| (Testo CEI74) 68 La gloriosa epopea di Israele
Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.
Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si disperde il fumo, tu li disperdi; come fonde la cera di fronte al fuoco, periscano gli empi davanti a Dio.
I giusti invece si rallegrino, esultino davanti a Dio e cantino di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, spianate la strada a chi cavalca le nubi: «Signore» è il suo nome, gioite davanti a lui.
Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora.
Ai derelitti Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri; solo i ribelli abbandona in arida terra.
Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo, quando camminavi per il deserto,
la terra tremò, stillarono i cieli davanti al Dio del Sinai, davanti a Dio, il Dio di Israele.
Pioggia abbondante riversavi, o Dio, rinvigorivi la tua eredità esausta.
E il tuo popolo abitò il paese che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.
Il Signore annunzia una notizia, le messaggere di vittoria sono grande schiera:
«Fuggono i re, fuggono gli eserciti, anche le donne si dividono il bottino.
Mentre voi dormite tra gli ovili, splendono d'argento le ali della colomba, le sue piume di riflessi d'oro».
Quando disperdeva i re l'Onnipotente, nevicava sullo Zalmon.
Monte di Dio, il monte di Basan, monte dalle alte cime, il monte di Basan.
Perché invidiate, o monti dalle alte cime, il monte che Dio ha scelto a sua dimora? Il Signore lo abiterà per sempre.
I carri di Dio sono migliaia e migliaia: il Signore viene dal Sinai nel santuario.
Sei salito in alto conducendo prigionieri, hai ricevuto uomini in tributo: anche i ribelli abiteranno presso il Signore Dio.
Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza.
Il nostro Dio è un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte.
Sì, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici, la testa altèra di chi percorre la via del delitto.
Ha detto il Signore: «Da Basan li farò tornare, li farò tornare dagli abissi del mare,
perché il tuo piede si bagni nel sangue, e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici».
Appare il tuo corteo, Dio, il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi, in mezzo le fanciulle che battono cèmbali.
«Benedite Dio nelle vostre assemblee, benedite il Signore, voi della stirpe di Israele».
Ecco, Beniamino, il più giovane, guida i capi di Giuda nelle loro schiere, i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali.
Dispiega, Dio, la tua potenza, conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
Per il tuo tempio, in Gerusalemme, a te i re porteranno doni.
Minaccia la belva dei canneti, il branco dei tori con i vitelli dei popoli: si prostrino portando verghe d'argento; disperdi i popoli che amano la guerra.
Verranno i grandi dall'Egitto, l'Etiopia tenderà le mani a Dio.
Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni, ecco, tuona con voce potente.
Riconoscete a Dio la sua potenza, la sua maestà su Israele, la sua potenza sopra le nubi.
Terribile sei, Dio, dal tuo santuario; il Dio d'Israele dà forza e vigore al suo popolo, sia benedetto Dio.
| (Testo TILC) 68 (67) Inni per celebrare le vittorie di Dio
Per il direttore del coro. Salmo di Davide. Canto. (Dio guerriero)
Dio si alza e i suoi nemici si disperdono, fuggono davanti a lui quelli che lo odiano.
Come il fumo si dissolve, essi scompaiono, come fonde la cera al fuoco periscono i malvagi all'apparire di Dio.
I fedeli, invece, si rallegrano, fanno festa alla presenza di Dio, esultano con grande gioia. (Dio padre)
Cantate Dio, cantate salmi al suo nome, esaltate il 'Cavaliere delle Nubi'. Signore è il suo nome, rallegratevi davanti a lui.
Dalla sua santa dimora è padre degli orfani, difensore delle vedove.
Dio raduna in una casa i dispersi, fa uscire i prigionieri tra canti di gioia, i ribelli, invece, restano nel deserto. (Dio dona la pioggia)
O Dio, quando guidavi il tuo popolo, quando marciavi attraverso la steppa,
ha tremato la terra e dal cielo è venuta la pioggia davanti a Dio, il Dio del Sinai, davanti a Dio, il Dio d'Israele.
Hai fatto cadere piogge generose, hai ridato vita a un paese affranto.
Là il tuo popolo, Dio, si è stabilito; nella tua bontà hai soccorso il povero. (Vittoria e bottino)
Il Signore ha dato un annunzio; le messaggere di buone notizie sono un esercito numeroso:
'Fuggono i re, fuggono gli eserciti!'. Le donne nelle case già spartiscono il bottino: ali di colomba placcate d'argento, piume ricoperte d'oro brillante. Perché alcuni rimangono nei recinti?
L'Onnipotente ha disperso i re nemici come fiocchi di neve sul monte Ombroso. (Grandezza del monte Sion)
Monte altissimo della terra di Basan, montagna di Basan, dalle alte cime,
perché dalle tue cime guardi con invidia il monte che Dio ha scelto per sua dimora? Qui il Signore abiterà per sempre! (Dio vince)
Innumerevoli sono i carri di Dio, un esercito di migliaia e migliaia: con loro è il Signore santo e glorioso.
Sei salito, o Dio, nella tua alta dimora; hai catturato prigionieri, dagli uomini hai ricevuto tributi; anche i ribelli possano abitare con te, Signore! (Dio salvatore)
Sia benedetto ogni giorno il Signore, il Dio che ci salva e ha cura di noi.
Dio è per noi Dio di salvezza, il Signore che ci mette in salvo dalla morte.
Ai suoi nemici Dio spaccherà il capo, la fronte di chi vive nella colpa. (Dio libera il giusto dalla morte)
Il Signore ha detto: 'Ti farò tornare dalla terra di morte, ti farò risalire dalla profondità del mare;
ti laverai i piedi nel sangue dei tuoi nemici, anche i cani ne avranno la loro parte'. (Dalla fontana al tempio)
Guardate il corteo del mio Dio, la processione del mio re verso il santuario.
I cantori davanti, in fondo i suonatori, al centro le fanciulle con i tamburelli.
Dalla fontana d'Israele sale il corteo del Signore: benedite Dio, comunità d'Israele!
Ecco per prima la piccola tribù di Beniamino, poi i capi di Giuda con il loro seguito i capi di Zabulon e quelli di Neftali. (Il Signore domina i popoli)
Manifesta, mio Dio, la tua potenza; conferma, o Dio, quello che hai fatto per noi.
Dal tuo tempio in Gerusalemme, dove i re ti portano doni,
minaccia tu l'Egitto, la bestia dei canneti, quel branco di bufali, quell'esercito di tori, che si calpestano tra loro per un pezzo d'argento; disperdi tu i popoli che amano la guerra! (Dio Signore dei cieli)
Dall'Egitto vengano regali preziosi, l'Etiopia si affretti a portar doni a Dio.
Cantino a Dio i regni della terra, cantino salmi al Signore,
egli cavalca al di sopra dei cieli eterni. Ecco! la sua voce potente rimbomba nel tuono. (Dio, Signore d'Israele)
Riconoscete a Dio la sua potenza! Alta sopra Israele è la sua maestà, oltre le nubi è la sua forza.
Terribile è Dio nel suo santuario il Dio d'Israele dà forza e potenza al suo popolo. Sia benedetto Dio!
| (Testo CEI2008) 68 Canto di trionfo e di gloria
Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.
Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi; come si scioglie la cera di fronte al fuoco, periscono i malvagi davanti a Dio.
I giusti invece si rallegrano, esultano davanti a Dio e cantano di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome, appianate la strada a colui che cavalca le nubi: Signore è il suo nome, esultate davanti a lui.
Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri. Solo i ribelli dimorano in arida terra.
O Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo, quando camminavi per il deserto,
tremò la terra, i cieli stillarono davanti a Dio, quello del Sinai, davanti a Dio, il Dio d'Israele.
Pioggia abbondante hai riversato, o Dio, la tua esausta eredità tu hai consolidato
e in essa ha abitato il tuo popolo, in quella che, nella tua bontà, hai reso sicura per il povero, o Dio.
Il Signore annuncia una notizia, grande schiera sono le messaggere di vittoria:
»Fuggono, fuggono i re degli eserciti! Nel campo, presso la casa, ci si divide la preda.
Non restate a dormire nei recinti! Splendono d'argento le ali della colomba, di riflessi d'oro le sue piume».
Quando l'Onnipotente là disperdeva i re, allora nevicava sul Salmon.
Montagna eccelsa è il monte di Basan, montagna dalle alte cime è il monte di Basan.
Perché invidiate, montagne dalle alte cime, la montagna che Dio ha desiderato per sua dimora? Il Signore l'abiterà per sempre.
I carri di Dio sono miriadi, migliaia gli arcieri: il Signore è tra loro, sul Sinai, in santità.
Sei salito in alto e hai fatto prigionieri - dagli uomini hai ricevuto tributi e anche dai ribelli -, perché là tu dimori, Signore Dio!
Di giorno in giorno benedetto il Signore: a noi Dio porta la salvezza.
Il nostro Dio è un Dio che salva; al Signore Dio appartengono le porte della morte.
Sì, Dio schiaccerà il capo dei suoi nemici, la testa dai lunghi capelli di chi percorre la via del delitto.
Ha detto il Signore: «Da Basan li farò tornare, li farò tornare dagli abissi del mare,
perché il tuo piede si bagni nel sangue e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici».
Appare il tuo corteo, Dio, il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
Precedono i cantori, seguono i suonatori di cetra, insieme a fanciulle che suonano tamburelli.
»Benedite Dio nelle vostre assemblee, benedite il Signore, voi della comunità d'Israele».
Ecco Beniamino, un piccolo che guida i capi di Giuda, la loro schiera, i capi di Zàbulon, i capi di Nèftali.
Mostra, o Dio, la tua forza, conferma, o Dio, quanto hai fatto per noi!
Per il tuo tempio, in Gerusalemme, i re ti porteranno doni.
Minaccia la bestia del canneto, quel branco di bufali, quell'esercito di tori, che si prostrano a idoli d'argento; disperdi i popoli che amano la guerra!
Verranno i grandi dall'Egitto, l'Etiopia tenderà le mani a Dio.
Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore,
a colui che cavalca nei cieli, nei cieli eterni. Ecco, fa sentire la sua voce, una voce potente!
Riconoscete a Dio la sua potenza, la sua maestà sopra Israele, la sua potenza sopra le nubi.
Terribile tu sei, o Dio, nel tuo santuario. È lui, il Dio d'Israele, che dà forza e vigore al suo popolo. Sia benedetto Dio!
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